Pilates & produttività: come sono collegati?

di: Mara

tempo di lettura:

25 Novembre 2021

2 minuti

Hai mai pensato a come il Pilates può migliorare la tua attività lavorativa?

Sempre più studi si stanno concentrando sull’importanza dell’attività fisica nella nostra vita quotidiana: per il nostro benessere psicofisico, ma non solo!

Passare tante ore a lavoro, spesso seduti su scrivanie e davanti ad uno schermo, comporta spesso fastidi fisici e un calo della concentrazione e quindi della produttività.

Ecco alcuni motivi per i quali il pilates potrebbe essere un ottimo alleato:

  • Allevia lo stress: il pilates lavora sul corpo ma anche sulla mente: mentre ci dedichiamo all’esercizio fisico produciamo endorfine, che generano un senso di benessere. Nel pilates, inoltre, si lavora molto sulla respirazione e conseguentemente sul sistema nervoso – uscirete sicuramente più calmi e rilassati di quando siete entrati!
  • Riduce dolori posturali: male al collo, male alla schiena, male alla testa…Quanti fastidi insorgono a stare a lungo seduti? Spesso si tratta di dolori legati ad una postura scorretta o rigida. Come sappiamo il pilates lavora sulla muscolatura profonda, e in particolare quella addominale. Sono proprio questo muscoli che supportano la colonna, riducendo tutti i sintomi di una postura scorretta.
  • Migliora la creatività, produttività e la fiducia in se stessi: una mente libera dallo stress e un corpo che percepiamo forte e capace aiutano a migliorare la fiducia nelle nostre abilità, fisiche ma anche mentali! 

Insomma, la domanda non dovrebbe essere neanche “perché iniziare pilates?” ma “perché  non iniziarlo?”

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